Recensioni
WALK WITH TITANS – Olympian Dystopia
Mi aspettavo tutt’altro dai Walk with Titans. Con una copertina in cui capeggia una statua solenne, un titolo come “Olympian Dystopia” e le tematiche trattate nei testi (miti greci), mi sarei aspettato di ascoltare un metal sinfonico ed epico sulla scia dei recenti Arrayan Path. Invece mi sono trovato tra le mani un power metal made in Germany, che molto deve agli Edguy, con poderosi inserti di chitarra e ritornelli melodici.
Intendiamoci, non che questo album d’esordio dei canadesi sia insufficiente, tutt’altro, ma, almeno per una volta, è stato rispettato il proverbio che “l’abito non fa il monaco”. Si parte con la robusta “Heracles”, immediata nella struttura e ruffiana nel refrain, in cui Jonathan Vezina prova a destreggiarsi su tonalità medio alte. Il frontman porta a casa la pagnotta, pur non dotato di un timbro memorabile, soprattutto sui pezzi sparati, come nel singolo “Seven Against Thebe”. “Gods of the Pantheon” prova ad esplorare il metal moderno e raffinato dei Kamelot, riuscendoci grazie ad arrangiamenti finalmente più maturi.
“Olympian Dystopia” scorre via piacevole all’ascolto, grazie anche ad una produzione di buon livello ed alcuni momenti corali ad effetto, come nella cavalcata metallica “Gift of Fire”. I Walk with Titans fanno il proprio ingresso sul mercato in punta di piedi, senza particolari picchi qualitativi, ma con intensità e convinzione, regalandoci un disco a cui dare comunque una possibilità.
Country: Canada
Label: Rockshot Records
Style: Power metal
Top Song: Gods Of Pantheon