Recensioni
VIOLET ETERNAL – Reload the Violet
Dal sodalizio artistico tra il chitarrista Jien Takahashi ed il nostro Ivan Giannini nascono i Violet Eternal, nuova power metal band battente bandiera italo-nipponica. “Reload the Violet” contiene 9 brani di metal neoclassico e melodico, per un totale di circa 40 minuti di musica devota agli Stratovarius, agli Angra, e a quel genere che tanto è in voga nella terra del Sol Levante.
A livello compositivo ci troviamo al cospetto di due musicisti che sanno il fatto loro e non hanno nulla da imparare. Le song proposte sono coinvolgenti, dotate di arrangiamenti curati ma mai invadenti, per sfruttare al massimo le abilità dietro al microfono del cantate dei Derdian e Vision Divine. I primi singoli estratti strizzano l’occhio al power di fine millennio, con clavicembali e duetti chitarra – tastiera che mai passano di moda: “The Echoes of Time” e “Now and Forever” sarebbero stati benissimo in un album dei Dreamtale o dei Celesty, tanto per intenderci. Il riff quasi Symphony X di “Ember Flame” ci fa storcere un po’ il naso, perché un pizzico fuori contesto, ma già con “Under the Violet Sun” torniamo su un tracciato ai Violet Eternal più congeniale. Ci sono un paio di brani maggiormente AOR oriented, soprattutto nei chorus, sulla scia di quanto fatto vedere in passato dai Royal Hunt, che si fanno apprezzare per freschezza e pomposità.
“Realod the Violet” è un disco sicuramente non originale, ma ben fatto e dotato di tutti i crismi del power. I Violet Eternal confermano che basta poco per confezionare un disco all’altezza, bisogna saper suonare, conoscere il genere come le proprie tasche, ma soprattutto unire la propria classe ad un certo gusto compositivo, che non è, però, da tutti. In Giappone faranno sfracelli, speriamo anche qua da noi.
Country: International
Style: Power Metal
Label: Rockshots Records
Top Song: Under The VIolet Sun