Recensioni
SHADOWS OF STEEL – Twilight II
Il ritorno sul mercato degli Shadows of Steel è una di quelle notizie che fanno bene al cuore. La band ligure, a 9 anni dall’apprezzato “Crown of Steel” torna sul mercato con “Twilight II”, un disco che richiama direttamente l’EP uscito nel 1998. La formula è la stessa, ovvero la proposizione di brani inediti unitamente a cover storiche, anche se, in questo caso, stiamo parlando di un full length vero e proprio, che raggiunge l’ora di durata.
La parte più succulenta è ovviamente rappresentata dalle nuove canzoni del gruppo capitanato dal carismatico singer Wild Steel, che abbiamo piacevolmente ritrovato nel recente album solista intitolato “Age of Steel”. Il genere proposto è lo stesso ascoltato nell’indimenticato esordio omonimo uscito nel lontano 1997: power metal arricchito da ritmiche sostenute, synth moderni e linee melodiche accattivanti e travolgenti. Ed i musicisti coinvolti sono una sicurezza, con Fabio Zunino al basso (Projecto), Matt Peruzzi alla batteria, ma soprattutto il genio dei tasti d’avorio Andrew Mc Pauls, che conferiscono a “Twilight II” una marcia in più.
Le canzoni nuove di zecca sono 7 e si va dall’opener “Call of Shadows”, dirompente nella ritmica ed orecchiabile nel ritornello, mentre in “Broken Mirror”, si fanno largo con prepotenza i lead di De Paoli, a duettare con la chitarra e a ritagliarsi momenti solisti importanti. Le vocals di Wild sono inconfondibili e rispetto al passato, più variegate nell’interpretazione, ma altrettanto potenti sui passaggi più acuti. La hit del disco è sicuramente “Symphony”, che riprende un’idea del mai dimenticato Vic Mazzoni dei Projecto e Wonderland ed a cui partecipano alcuni ex compagni di viaggio (Rob Bruccoleri e P.J. Abba), per rendere omaggio ad un’artista che ha lasciato un segno indelebile nel movimento power prog italiano degli anni 90 e 2000.
Le cover, alcune delle quali già edite, sono la ciliegina sulla torta di questo album, anche perché reintepretate con personalità dalla band. “Twilight II” è quindi un disco consigliatissimo agli amanti di queste sonorità, un acquisto imperdibile per i fan della band, che ci auguriamo sia tornata per restare sulla cresta dell’onda, continuando a proporci buona musica, scritta con cuore e qualità.
Country: Italy
Style: Power Metal
Label: Metallic Blue Records
Top Song: Symphony