Recensioni
ROYAL HUNT – Dystopia pt.2
Ecco, a sorpresa, il disco – flop dell’anno appena concluso. Il nuovo lavoro targato Royal Hunt (album numero 16!) è legato a doppio filo a “Dystopia”, uscito due anni or sono e ne riprende le tematiche ed il groove dei pezzi. Il prog metal neoclassico del leader André Andersen non è cambiato nel corso del tempo, ma, le ultime uscite hanno denotato un saliscendi compositivo che rischia di annoiare anche i fan più accaniti.
Dal rientro di DC Cooper nel 2011 e dall’uscita del capolavoro “Show me How To Live”, i Royal Hunt hanno dato alle stampe ben 6 dischi, mostrando una paurosa parabola discendente. Ed il leader della band danese deve essersene accorto, tanto che, per distogliere l’attenzione su canzoni fiacche, che riprendono passaggi e soluzioni già usate in passato dai nostri, ha chiamato in aiuto (stiamo scherzando, vero?) del frontman, alcuni ospiti come Mark Boals, Mats Leven, Henrick Brrckmann.
“Dystopia pt. 2” non è un lavoro vincente, inutile girarci intorno, e lontano anni luce dallo scintillante “A life To Die For”, senza scomodare i fasti del passato come “Paradox” o “Mission”. Cari Royal Hunt, qui urge maggiore qualità e meno quantità, per tornare a dettar legge!
Country: Denmark
Style: Neoclassical Prog Metal
Label: Northpoint
Top Song: The Key of Insanity
Top Album: Paradox (1997)