ON THORNS I LAY – On Thorns I Lay

Decimo capitolo per i veterani del death doom On Thorns I Lay, e diciamo pure che era ora, perché finalmente approdano nella scuderia della Season of Mist, traguardo ampiamente meritato. La band greca celebra il nuovo contratto con un disco cazzutissimo, una perla di sonorità oscure ed opprimenti, un maleficio decantato a modo loro, con ampi respiri, inalando ossigeno e alimentando le fiamme che ardono ancora vivissime all’ interno per poi sputare  puro fuoco.

I trent’ anni di metal e di esperienza hanno levigato gli spigoli taglienti e le superfici grezze ma non hanno minimamente scalfito la compattezza del sound dei nostri. Dopo dieci dischi si presenta a noi una band forgiata a nuovo che ha superato innumerevoli cambi di formazione ma che è sempre rimasta fedele a se stessa.

Il marchio di fabbrica è sempre lo stesso anche per questo platter omonimo, death doom ricco di atmosfere e pesantissimo, il growl di Stefanos Kintzoglou è semplicemente devastante, a mio modo di vedere risulta essere la marcia in più dell’ album. Da sottolineare anche gli stacchi ancestrali alla The Passion of the Christ, (pellicola di infinito pregio firmata da Mel Gibson) che qua e là in alcuni brani fanno capolino aumentando il livello di opprimente oscurità che impregna composizioni già di per se cupe.

Che peccato dover scegliere solo un pezzo, mi armo di cinico senso del dovere e dico che “Crestfallen” è una bomba, leggermente diverso dagli altri per un’ approccio chitarristico che strizza l’ occhio al songwriting più moderno senza perdere il suo dirompente carico emotivo. Il maestoso finale è puro godimento.

Ragazzi parliamoci chiaro, questo disco è un fottutissimo must to have, quindi non deludetemi e accaparratevelo. Senza dubbio sarà nella mia personale classifica delle migliori uscite targate duemilaventitre.

Country: Greece

Style: Death/Doom Metal

Label: Season Of Mist

Top Song: Crestfallen