Recensioni
NIGHTWISH – Yesterwynde
E’ finalmente giunto il momento, per tutti coloro che amano il metal sinfonico, di riabbracciare i Nightwish ed ascoltare il nuovo Yesterwynde. Quindi smettete di fare ciò che state facendo e per un’ ora e un quarto aprite Spotify e indossate le vostre cuffie, oppure accendete lo stereo e inserite il CD nel buon vecchio lettore.
Certamente non c’c’è bisogno di presentare la band in questione, coloro che hanno inventato il metal sinfonico per come lo conosciamo ora e che hanno per primi utilizzato soluzioni cinematiche nelle loro composizioni, unica cosa che val la pena sottolineare è che questo è il primo album senza Marco Hietala al basso, personaggio di sicuro spessore nelle dinamiche della band.
Il disco si muove su binari ben definiti e sicuri già percorsi nel corso dei lunghi anni di carriera della band finlandese, ma ora tutta questa esperienza maturata traspare limpida nel songwriting e nella performance come un caldo mantello in una fresca notte d’autunno inoltrato nel quale ci si può avvolgere serenamente.
Le dodici tracce (senza contare le versioni strumentali degli stessi pezzi) scorrono inesorabili regalando miele per le nostre orecchie senza mai un calo o un momento di stanca.
Tra tutti i pezzi mi sento di segnalarvi “The Children of ‘Ata”, particolare per scelta dei suoni, ad introdurre il pezzo troviamo un synth uscito direttamente dagli anni ottanta, scelta alquanto strana per i nostri che comunque sanno sempre stupire i loro fans con piccole chicche.
Lo scettro di pezzo migliore comunque intendo assegnarlo a “Perfume Of The Timeless” cavallo di battaglia con melodie magiche ed incantatrici che trasportano l’ascoltatore al di fuori dello spazio tempo.
Annoveriamo un ennesimo disco capolavoro dei Nightwish che arriva dopo il non brillantissimo, in verità, HUMAN.:II: NATURE. Detto ciò mi sento comunque di fare anche una ulteriore considerazione, è veramente necessario proporre ancora quasi settancinque minuti di musica? Pezzi di nove minuti con tre o quattro minuti di sola atmosfera sono ancora così apprezzati?
Country: Finland
Style: Symphonic Metal
Label: Nuclear Blast
Top Song: Perfume Of The Timeless