Recensioni
MYSTFALL – Celestial Vision
Anche se può sembrare poco sensato voglio partire ad analizzare il debut dei Mystfall dalla copertina; bella, molto bella, una giusta armonia di colori e tutti i classici elementi messi lì apposta per catturare l’attenzione anche dell’occhio più distratto, un busto femminile di profilo, gli ingranaggi, il cielo stellato. Anche il logo del gruppo risulta interessante anche se non brilla per originalità, insomma non si potrebbe chiedere di più in termini di banali cliché. Celestial Vision infatti è un disco colmo di cliché anche a livello musicale e di testi, ahimè.
Ma andiamo con ordine, la band greca si presenta al pubblico con un prodotto di metal melodico a metà strada tra il sinfonico ed il gotico di novantiana memoria a cui anche la voce deve molti rimandi. Marialena Trikoglou, dotata di una bella voce, se la cava ottimamente nelle parti liriche e acute ma va in difficoltà quando serve tirare fuori la grinta nelle parti più metal; anche il, seppur molto raro, ausilio della voce growl da parte del cantante Kostas Mexis non risulta sufficientemente efficace.
A risollevare quanto basta il risultato finale, ci pensano gli arrangiamenti azzeccati e pomposi ed una produzione ottimamente confezionata che bene mette in risalto il perfetto equilibrio tra i cristallini suoni delle orchestre e la graffiante distorsione delle chitarre.
A livello di tracce non vorrei nemmeno dover commentare la solita intro orchestrale/cinematica che risulta davvero poco interessante ed incisiva, diverso il discorso per la conclusiva “Freedom Path”, il pezzo più metal e veloce che regala un po di brio ad un disco che non riesce quasi mai a decollare con sicurezza. “Silence” con la sua anima profondamente malinconica invece è il brano che più colpisce, triste e disperato nella sua semplicità.
Credo che per emergere nel mercato completamente saturo delle female fronted metal band i Mystfall debbano lavorare ancora tanto, la varietà ed il livello di proposte è così ampio e spietato da non lasciare spazio per passi incerti o tentennamenti.
Country: Greece
Style: Symphonic/Gothic Metal
Label: Scarlet Records
Top Song: Silence