Recensioni
GATEKEEPER – From Western Shores
Mi viene da tirar sempre un sospiro di sollievo quando ascolto questi dischi e penso che il buon metal è ancora vivo, il buon vecchio metal distante anni luce da tutte le varianti che si sentono oggi giorno.
I Gatekeeper band canadese di 5 elementi si fanno portatori di questa bandiera e la innalzano bene in alto per farla vedere a tutti e dimostrare che il metal vero quello che i Manowar chiamano il “true metal” non morirà mai!
In “From Western Shores” si può ascoltare del buon metal classico, epico, con tematiche fantasy, storiche e mitologiche .
Nei canadesi sento molte influenze di gruppi come Heavy Load, Manilla Road, Iron Maiden, Manowar, Visigoth, Doomsword per avvicinarsi anche a band più contemporanee come gli Atlantean Kodex.
Otto le tracce presentate in questo secondo disco della band canadese; ad aprire le danze è la title track “From Western Shores” incisiva e diretta con un buon ritornello epico, un vero inno dedicato a tutti i fans della band. Seguendo il taglio epico troviamo altre canzoni “Death on Black Wings“, “Twisted Towers” e “Exiled King” che parla di Harald Hardrada, l’ultimo re vichingo di Norvegia.
La voce del new entry Tyler Anderson crea la giusta atmosfera ed epicità lavorando bene le melodie delle canzoni sia in pezzi veloci come “Death on Black Wings” che in quelli piu cadenzati come “Desert Winds” e “Shadow and Stone“.
Un netto miglioramento rispetto al predecessore “East of Sun” del 2018 che era già un buon disco, certo nulla di nuovo, ma ben venga questo nulla di nuovo e aggiungo per fotuna che ci sono ancora band che tengono viva questa luce sempre piu flebile della quale ne abbiamo ancora bisogno noi nostalgici. Avanti così Gatekeeper!
Country: Canada
Label: Cruz Del Sur Music
Style: Epic Metal
Top Song: From Western Shores