Recensioni
FLOWERLEAF – Dreamerie: The Prelude
Dreamerie: The Prelude è il titolo del nuovo EP pubblicato dai Flowerleaf, progetto diviso tra Brasile e Germania che ci viene presentato come Power/Symphonic metal band. Sarà, tuttavia personalmente trovo questo inquadramento non tanto azzeccato. Se analizziamo il mini in questione all’interno delle sette tracce c’è ben poco power (anzi quasi zero) e quei pochi momenti in cui la sessione ritmica spinge un po’ sull’acceleratore risulta evidente che il quartetto non è per niente a suo agio in queste vesti. Allo stesso modo di sinfonico c’è solo l’utilizzo di alcune tastiere, non molto arrangiate e mai veramente protagoniste come ci si potrebbe aspettare da tale definizione. Sono invece presenti in abbondanza atmosfere malinconiche ed eteree, ben congegnate e molto coinvolgenti.
Ascoltatevi “Fireflies” e ditemi se non vi ricorda le atmosfere dei primi lavori dei Theater of Tragedy.
Alla fine, il genere di questo Dreamerie: The Prelude può essere inquadrato come gothic metal, in cui ottimamente si muove la voce di Vivs Takahashi che spesso si spinge nel lirico risultando molto convincente ed espressiva. Tre tracce su sette (bene ma non benissimo) non sono canzoni ma intermezzi brevi di piano, voce e qualche orchestrazione, fatto che aggiunge tanta teatralità a questo EP e aumenta la curiosità dell’ascoltatore che alla fine sarà desideroso di poter mettere le mani sul full length la cui uscita, a detta della band stessa, è già prevista per il 2024.
Non ho mai apprezzato gli EP come tipo di proposta quindi non posso promuovere questo lavoro, attendiamo l’uscita del disco completo.
Country: Brazil/Germany
Style: Gothic Metal
Label: Self-Released
Top Song: Fireflies