Recensioni
ELEGY OF MADNESS – XI
Teatrale e denso di atmosfere gotiche, idealmente localizzato in un mondo moderno e decadente il nuovo lavoro degli italianissimi Elegy Of Madness. XI è il titolo del quinto capitolo dei ragazzi pugliesi freschi di alcuni importanti cambiamenti.
Partiamo dall’ avvicendamento dietro al microfono dove ora troviamo la magnifica voce di Kyrah Aylin, talentuosa cantante soprano dal timbro spiccatamente gothic, dolce ed emozionale.
Non meno importante è l’ evoluzione del sound dei nostri, molto più moderno nell’ approccio, fatto evidenziato dall’ utilizzo sempre più massiccio di programming e synth a discapito di parti più tradizionali provenienti dal power metal. Anche nel songwriting gli Elegy Of Madness hanno fatto decisi passi in avanti creando partiture più mature rispetto anche al recente passato (vedi Invisible World 2020).
Arriviamo quindi agli arrangiamenti, anche qui salta immediatamente all’ orecchio un evidente stacco col passato, ora più pomposi ora più teatrali Kyrha e compagni riescono a creare le atmosfere giuste al momento giusto e le composizioni ne guadagnano alla grande.
Il sempre ottimo lavoro in regia di Simone Mularoni dei Domination Studio chiude il cerchio di un prodotto ottimamente riuscito e che merita senza dubbio di essere preso in considerazione da un vasto pubblico.
“Portrait Of A Ghost” é una song dallo spettro dinamico davvero ampio, si passa da un tempo cadenzato ad una sfuriata di blast beat e dalla melodia creata dalla voce principale al growl; bellissima la parte finale piano e voce scandita dal ticchettio di un orologio in un mare di riverbero.
Bravi ragazzi, ottimo lavoro, non resta che aspettare di potervi vedere dal vivo.
Country: Italy
Style: Gothic Symphonic Metal
Label: Scarlet Records
Top Song: Portrait Of A Ghost