Recensioni
DRAGONFLY – Domine XV
A distanza di 15 anni dal loro debutto i Dragonfly presentano un doppio cd contenente il disco di esordio “Domine” con nuovi arrangiamenti e una tecnica migliorata nell’esecuzione dei brani suonato dalla band in un disco e nell’altro assieme a numerosi ospiti.
La band nata in Argentina nel 2000 e trasferitasi poi in Spagna a Valencia presenta un sound che deve molto alla musica classica dalla quale prende ispirazione e allora possiamo immergici da subito dopo un intro appunto classico con un tocco alla Bach, “Domine“, nell’opener “Solo Depends de Ti” con tastiere intense, che enfatizzano il sound, il ritornello esplosivo come dev’essere e assoli classici che si basano sulla famosa “Canon in re maggiore” di Pachelbel. Questa è la linea seguita dai Dragonfly e proseguendo l’ascolto sentiremo altri passaggi presi da compositori quali Mozart, Beethoven o Paganini il tutto fuso in un genere melodico che spazia dall’heavy Metal Melodico (“Delirio eterno“, “Estrella“, “Guárdame en ti“) al Power Metal (“Nuevo Judas“, “En los confines del infierno“). Interessanti anche le parti lasciate al solo pianoforte che possiamo apprezzare in canzoni piu spinte o in ballad come “Regresa a mí“.
Nell’album son presenti oltre all’intro anche due brani strumentali “Aries” e “Paganini Suite“.
Chiude con ottime parti orchestrali, ricordando molto i nostrani Derdian, “Dragonfly” con cori incisivi, ritmiche e accelerazioni degne del power metal ma sempre col giusto tocco di musica classica e melodia che non mancano mai.
In questo Domine XV possiamo sicuramente decretare la crescita tecnica del quintetto ispanico rispetto al passato riuscendo a dare nuova vita a canzoni che faranno la felicità dei loro fans piu sfegatati e che potranno portarne sicuramente altri sotto il loro palco. Un album che vale la pena ascoltare!
Country: Spain
Style: Heavy/Power Metal
Label: Art Gates Records
Top Song: Solo Depends de Ti