Recensioni
DERDIAN – New Era Part IV Resurgence
Sono passati 5 anni da “DNA”, ultima fatica discografica dei Derdian, una delle band italiane più longeve in ambito power metal e, soprattutto, conosciute nella terra del Sol Levante. Il settimo album in carriera intitolato “New Era Part 4: Resurgence” è il quarto uscito direttamente per una label giapponese (più la raccolta “Revolution Era”), ma autoprodotto in Europa. La perdita per strada del tastierista e compositore Marco Garau ha influenzato notevolmente il sound del nuovo lavoro, privo di quel tocco barocco e neoclassico, ormai divenuto un segno distintivo della band piemontese.
Ma quindi, com’è questo “Resurgence”? A conti fatti, è davvero un disco riuscito di power melodico con un tocco sinfonico, ma lontano anni luce da quanto i Derdian ci avevano abituato ad ascoltare. Al di là di questa diatriba, che lascia il tempo che trova, se analizziamo la musica, possiamo apprezzare 9 pezzi sui cui domina la brillante vocalità di Ivan Giannini, ormai tra i top di gamma della scena internazionale. L’opener “The Grin of Revenge” è granitica, massiccia e ci mostra l’anima oscura di questo platter, pur senza incantare, mentre nella seguente ed elegante “The Evil Messiah” coesistono i muscoli e passaggi pianistici maggiormente eleganti, quasi a formare un legame sottile tra i Derdian ed i Vision Divine. Se la cadenzata “Face to Face” non convince del tutto nel suo incedere terremotante, pur con un chorus epico, si arriva a “Dorian” uno dei gioielli di “Resurgence”, con le chitarre di Enrico Pistolese protagoniste ed un ritornello di helloweeniana memoria. La seconda parte del disco è in crescendo ed i nostri piazzano un paio di zampate vincenti come l’anthemica “Black Thyphoon” e l’autocelebrativa “Derdian” legata a filo doppio con il passato della band.
Non possiamo che complimentarci coi Derdian per averci regalato l’ennesimo disco di valore, pur molto diverso dal passato. Solo i posteri ci diranno se si tratta di un’evoluzione del sound naturale o inevitabile, per lo split-up con Garau. Sicuramente “New Era Part 4: Resurgence” dividerà i fan, un po’ come accaduto nei Rhapsody con la separazione tra Turilli e Staropoli: c’è chi starà dalla parte dei Derdian, chi dei Magic Opera.
Metalshock, come sempre, sta dalla parte della buona musica.
Country: Italy
Label: Indipendent
Style: Power Metal
Top Song: Derdian
Top Album: Revolution Era