Recensioni
DARKING – Reborn
Terzo album per gli italiani Darking, band di Piombino che tornano con un cambio nella line up che vede ora la voce femminile di Silvia Bientinesi dietro il microfono. Silvia è una cantante proveniente da formazioni Hard Blues locali, che si è unita al gruppo proprio in occasione della registrazione del nuovo disco a cui si aggiungono Leonardo Freschi (Batteria), Matteo Lupi (Basso) e Agostino Carpo (chitarra).
Otto tracce che risultano all’ascolto abbastanza eterogenee tra di loro, passando da sonorità hard e doom che rappresentano le radici dei componenti del gruppo e si uniscono a generi più tradizionali come la NWOBHM primi anni 90.
All’ascolto l’ album si presenta subito con una lunga traccia iniziale “Reborn (from fire)” in stile Doom che ci riporta più di una volta ai Black Sabbath e a “War Pigs” dove i riff di chitarra costruiscono le basi che interagiscono con la squillante voce di Silvia. In “I believe” le dissonanze e le variazioni si intrecciano in modo interessante,e nella title track “Darking” si torna a calcare lo stile Sabbathiano. In “A New Man” e “The Tower Of Babel” si può notare questa forma sperimentale più rockeggiante che si fonde con le tematiche Doom. In “Evil and I” e “Time to Rise” i ritmi si fanno piu veloci anche se vengono interrotti dagli immancabili cambi tempo. “Broken Again” invece è una ballad acustica che richiama molto lo stile maideniano alla “Wasting Love”.
Reborn è un disco crudo non molto elaborato, dove non si bada alla precisione ma alla passione, le chitarre di Agostino creano la giusta atmosfera attirando da subito l’attenzione dell’ascoltatore con le lunghe parti strumentali, corredate dalla base ritmica di Leonardo e Matteo.
Il precedente album della band “Steal The Fire” risale al 2015 e oggi Reborn viene presentato come la rinascita dei Darking. Le basi sono senz’altro quelle giuste e siamo sicuri che i Darking troveranno la loro strada per rendere ancora più teatrali le loro sonorità.
Country: Italy
Style: Hard epic doom
Label: Underground Symphony
Top Song: Darking