ASCENSION – Under the Veil of Madness

Gli Ascension sono una copia carbone dei Dragonforce. E la nostra recensione potrebbe anche terminare qui, perché, chi adora la band di Herman Li, si fionderà immantinente ad ascoltare “Under the veil of Madness”, mentre, chi non ha mai sopportato un certo tipo di sonorità, ne starà sicuramente alla larga.

Ma il nostro compito di scribacchini è anche quello di approfondire i dischi, per questo motivo proseguiamo nell’analisi di questo secondo lavoro della band inglese a benundici anni dall’esordio. Gli Ascension ci propongono 10 song lunghe e strutturate, seppur velocissime nell’esecuzione, come nella migliore tradizione Dragonforce, impreziosite da chorus orecchiabili e vocals altissime. I nostri sono tecnicamente mostruosi, dobbiamo sottolinearlo, perché per suonare questo extreme power metal, bisogna essere degli assi del proprio strumento.

I due singoli “Sayonara” e “Megalomaniac” ci avevano già fatto capire le coordinate di “Under the veil of Madness” e messo in mostra le capacità tecniche di un combo molto abile anche negli arrangiamenti, non solo nei passaggi solisti. Ma tra una cavalcata neoclassica (“Pages of Gold”) e un intermezzo pianistico (“Monsters”), questo disco non brilla certo di originalità.

“Under the veil of Madness” è un buon disco di power metal lanciato a velocità supersoniche, che farà la gioia dei fans dei Dragonforce, tutti gli altri diano un ascolto preventivo prima di procedere all’acquisto.

Country: UK

Label: Avalon

Style: Power Metal

Top Song: Monsters