Recensioni
AEON GODS – King of Gods
Signore e signori, benvenuti alla fiera del metal di plastica. Questa moda del cosplay metal ci sta sfuggendo decisamente di mano e sono tante ormai, davvero troppe, le band che badano più all’aspetto e all’abbigliamento, piuttosto che al lato prettamente musicale. E se per alcune band come i Fellowship, da poco recensiti sul nostro sito, si può chiudere un occhio vista la giovane età del combo britannico, per questi Aeon Gods non vale lo stesso discorso. I tedeschi, nonostante siano al disco d’esordio, non sono sicuramente musicisti di primo pelo, che, per giunta, nei gruppi di provenienza (Aeternitas, Inner Axis ed Iron Angel) suonavano altri generi ed avevano un’immagine sicuramente più standard. Per “King of Gods” i nostri hanno deciso di indossare costumi di color oro brillante, per raccontare leggende della mitologia babilonese.
Ma a vedere i videoclip e ad ascoltare la musica proposta, un power symphonic metal decisamente canonico, non si può fare a meno di sorridere. Essere un bravo musicista non significa anche essere un attore ed essere in grado di indossare abiti di scena, risultando credibili. Si arriva così a dover bocciare un disco che, in sè non è in toto da buttare, ma davvero sembra costruito a tavolino, senza alcun sussulto nè alcun picco qualitativo. L’opener “Sun-God” scivola via innocua, tra guitar riff e melodie telefonate, mentre la seguente “King of Gods”, pur mantenendo un buon tiro grazie alla sezione ritmica, si siede nella parte centrale, fin troppo pomposa. Non poteva mancare l’autocelebrativa “Aeon Gods”, forse uno degli episodi migliori del disco, nella sua immediatezza alla Powerwolf. I nomi fonti di ispirazione dei nostri sono i soliti, Wind Rose, Sabaton, Twilight Force, mentre non mancano momenti più epici, come nella trilogia “The Flood”, che spazia da ballad, cavalcata e momenti maggiormente sparati.
Gli Aeon Gods rappresentano pefettamente l’estremo raggiunto dalla nuova ondata di band power metal, tutto fumo e niente arrosto. Le band teutonica finisce in quel calderone di gruppi che non sono stati capaci di lasciare il segno con la propria proposta musicale, ma lasciano dietro di sé solo qualche risata da parte dei frequentatori dei social e di youtube.
Country: Germany
Label: Scarlet Records
Style: Power metal