Recensioni
KRILLOAN – Return of the Heralds
Quando si dice “battere il ferro finchè è caldo”. I Krilloan, a nemmeno due anni dall’uscita del disco d’esordio “Eperor Rising” ci riprovano con “Return of the Heralds”, ennesimo compendio di power metal epico e battagliero, con chitarroni possenti e cori avvolgenti. Il passo in avanti rispetto al primo passo nel music business è deciso, anche se i nostri devono ancora trovare il proprio marchio di fabbrica per emergere.
La sezione ritmica è senza dubbio il punto di forza dei Krilloan, sempre terremotante, mentre il timbro del frontman, in alcune occasioni, mi ha ricordato quello del mitico Hansi Kursh, per quello sporco sui bassi ed il graffiato sulle parti più tirate. Tanta roba, direte voi, se non fosse che non sempre le melodie sono vincenti, ma si limitano ad aperture sorrette da cori, che tendono a far assomigliare un po’ tutti i brani veloci. Di tutt’altra pasta sono i mid tempo più battaglieri che, grazie anche all’uso di tastiere boombastiche, arrivano alle nostre orecchie più colorati e senz’altro piacevoli da ascoltare.
Se vogliamo citare le hit di “Return of the Heralds”, non possiamo non suggerirvi l’ascolto di “Blood & Fire (Born On A Battlefield)” e “Hammer Of Wrath”, decisamente riuscite anche nella parte strumentale. Fanno da contorno a questo CD una produzione all’altezza ed una grafica fumettosa accattivante, decisamente attinente con le lyrics delle song. I Krilloan compiono un altro passettino in avanti, alla ricerca della propria strada nel panorama power metal internazionale. Percorso non facile, ma gli svedesi dimostrano di avere costanza, spirito di abnegazione e buone idee. Qualità non da tutti.
Country: Sweden
Label: Scarlet Records
Style: Power Metal
Top Song: Hammer Of Wrath