Recensioni
SORTILÈGE – Apocalypso
Curiosa la storia dei Sortilège, band francese che negli anni ottanta (1984 e 1986 per l’esattezza) aveva pubblicato due dischi di discreto successo per poi sparire nel nulla, salvo poi riapparire nel 2021 con un disco nuovo di zecca intitolato “Phoenix” ed un sound davvero moderno ed al passo con i tempi.
Oggi, a due anni di distanza la band francese sforna un nuovo capitolo intitolato ”Apocalypso”, perla di puro heavy metal dai contorni tuttavia non così ben definiti imposti dai canoni del genere ma che talvolta spaziano verso il metal più melodico fino ad arrivare alle armonie orientali di “Derrière les Portes de Babylone” in cui la voce di Christian “Zouille” Augustin, unico rimasto della formazione originale degli anni ottanta, si esprime in modo egregio, talvolta rocciosa e “sporca” talvolta più pulita. Anche “Walkyrie” resta impressa in testa con il suo ritornello fatto di coroni e la successiva ballad “Encore un Jour” é un pezzo ricco di pathos.
In generale il platter si ascolta piacevolmente anche grazie ad una produzione di livello, il fatto che sia cantato in francese potrebbe far pensare ad un prodotto di non facile fruizione ed invece questo aspetto nel contesto completo non rappresenta un grosso minus per il risultato finale. Conclude il lavoro dei cinque “ragazzi” la titletrack che mette la classica ciliegina sulla torta con il suo incedere di sabattiana memoria ed un mood più oscuro e cupo in cui compare come ospite Kevin Codfert tastierista e produttore di band di assoluto livello come Adagio e Myrath.
Country: France
Style: Heavy Metal
Label: Season of Mist
Best Song: Apocalypso