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FLITCRAFT: firmano per Pitch Black Records
La band australiana di progressive rock/heavy metal FLITCRAFT si unisce alla Pitch Black Records.
Pitch Black Records è lieta di annunciare l’aggiunta della band australiana di progressive rock/heavy metal FLITCRAFT nel suo elenco di artisti e l’uscita del secondo album della band, “House at the Center of the Universe”, per il 28 aprile.
FLITCRAFT è il progetto personale del musicista hard rock/heavy metal Phillip T. King . Visto per l’ultima volta alla voce e alla chitarra negli anni ’70 influenzati dai rocker psichici BUTTERFLY, e alla voce nei traditional / speed metallers GALAXY, il nuovo progetto di King cade da qualche parte tra quelle precedenti avventure musicali. È hard rock con stranezze, heavy metal tradizionale con qualcosa in più.
Formata nel 2020, la band è il risultato di King che ha avuto più tempo in isolamento per raccogliere le sue canzoni preferite che aveva scritto e che voleva registrare nel corso degli anni. Con l’aiuto del potente batterista Jack Phillips, il primo album dei FLITCRAFT (“Our Long Journey to the Middle”) è stato pubblicato all’inizio del 2022, trasudando energia heavy metal con sfumature di psych e prog rock. La band ha quindi iniziato a suonare spettacoli nella loro città natale, Melbourne, e ha terminato rapidamente il lavoro su un disco successivo, inclusa l’aggiunta dello straordinario bassista Zac Halpin .
“House at the Center of the Universe” al suo interno è un album hard rock; vestito con il talento e lo spirito del rock progressivo e dell’heavy metal. Cerca di creare un suono e una portata di avventura ed eccitazione. Prendendo spunto dagli album classici degli ultimi 50 anni, questo album può essere descritto come un’esperienza rock australiana che deve tanto ai classici Judas Priest e Megadeth quanto a Rush e Wishbone Ash degli anni ’70, fondendo elementi di tutti senza soluzione di continuità in un insieme coeso.
Il nuovo lavoro dei FLITCRAFT è anche un concept album narrativo nella tradizione di “Operation: Mindcrime” dei Queensryche o “Abigail” dei King Diamond. È una storia di fantascienza originale e autonoma su un giovane nell’anno 2137; Uly è un essere mezzo umano e mezzo androide in un viaggio fisico e spirituale verso la “Casa al centro dell’universo”.
In un certo senso l’album può essere immensamente goduto nel suo insieme – è un viaggio dall’inizio alla fine – ma le canzoni sono anche decisamente affermazioni individuali che stanno da sole.
In parte heavy e in parte lite, in parte psichedelico e in parte progressivo; FLITCRAFT è musica strana ma familiare, per tempi strani ma familiari.
“House at the Center of the Universe” uscirà su CD, digitale e (in associazione con vinylstore.gr) LP. Visita www.pitchblackrecords.com per informazioni sui preordini e il brano di apertura dell’album disponibile per lo streaming e il download gratuito e con artwork individuali.
Tracklist dell’album:
1.Error Era (2137)
2.Earth is Not a Perfect Sphere
3.I Forgot Everything (Research at Dive Bars)
4.Chrysalistless (Uly’s Lament)
5.Galactic Road Trip (Wayworn Travellers)
6.Mother Jane (Mnemosyne)
7.Smoko With Sisyphus
8.The Pyre of John McDonald
9.The House (Entering, Redintegration, Mother Reprise, Era’s End)
Formazione:
Phillip T. King – voce solista, chitarre, synth
Zac Halpin – Bass
Jack Phillips (alias Demon Samuels III) – Batteria
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